Tutte le Newsletterine del 2020
...che anno incredibile è stato? Nel frattempo la Newsletterina ha cambiato nuovamente pelle. La terza e ultima volta.
Il 2020 per me era iniziato sotto i migliori auspici.
Ero carica, pronta, avevo pubblicato un nuovo libro (Francis Bacon la violenza di una rosa) e a Maggio sarei dovuta andare a Barcellona per la presentazione di un altro mio libro (Soy Mar) tradotto in spagnolo (e anche per il matrimonio di mia cugina). Ma a Marzo tutto si è fermato per tutti. Da un lato è stato dolorosissimo. Pensavo che quest’anno in cui avrei dovuto “spaccare”, fare qualcosa di grande (fondamentalmente me la raccontavo perché in realtà stavo attraversando un periodo in cui desideravo proprio fermarmi perché lo stare sempre in tour mi aveva portato a perdere la motivazione primigenia del fare i fumetti) non ho potuto fare nulla, insomma è stata una sciagura per tutti e tutte. Da un altro punto di vista ci ha rimessi in gioco, ci ha scosso, volente o nolente, e ci ha fatto capire che niente può essere più come prima. Certo non ho pubblicato nessun nuovo libro, oltre a quelli usciti a Gennaio 2020 come questo e questo ma mi sono allenata ogni mercoledì a raccontare delle cose brevi sulla mia pagina Instagram. Questa è una buona abitudine che continuerò a tenere anche per il 2021 sicuramente.
Non sei “solo” il lavoro che fai
Ho anche capito tante altre robe come per esempio il non identificarmi con il lavoro che faccio e dunque cambiare la formula da sono una fumettista a faccio la fumettista. Perché non è possibile farsi definire SOLO da una cosa. Nel mio caso significa che se non faccio 1 libro a fumetti all’anno non SONO più una persona degna e che sa raccontare a fumetti? Vuoi sapere come ho vissuto l’anno del COVID19 mese per mese? Puoi recuperare tutte le Newsletterine che ho spedito nel 2020 con sendinblue cliccando sul pulsante
Ho deciso di rendermi accessibile
Questo è il primo nuovo post che scrivo su questa nuova piattaforma dunque è molto riassuntivo di quello che è stata la Newsletterina per me e cosa ha significato portarla avanti in questo 2020 pazzoide. La Newsletterina era più come una newsletter normale, che arrivava solo agli iscritti, e tendenzialmente avevo tutte quelle opzioni di marketing che non usavo mai. A un certo punto mi è pesato il fatto che fosse “nascosta”, infatti non esiste un vero e proprio archivio, per questo ho deciso di cambiare e di aprirmi al mondo. Visto che ogni letterina che mandavo aveva degli spunti di riflessione e degli elenchi di cose dette e fatte che altrimenti si sarebbero persi nell’oscurità. Poi mi si è acuita la mania di catalogare, archiviare e condivdere quindi apprezza e porta a casa. Ma non ti dimenticare di condividere nel frattempo!
Per il resto possiamo incontrarci anche altrove nell’internet come su Facebook, Twitter, Instagram e sul mio sito/blog (o la mia vetrina su Amazon)